Intervista rilevata su Internet da :

 www.asanet.it/radiovoghera/diani.htm

Mario Diani intervista Eugenio Zambelli (Dino)

L'origine della tua carriera... 
Non è stata una scelta mirata per la carriera artistica; mi hanno sempre chiamato così a casa sin da bambino perché assomigliavo un po' al fidanzato di una mia zia morto in un incidente stradale che si chiamava così... 

Gli inizi della tua carriera... 
Ho cominciato all'asilo con una maestra che suonava l'organo a pedale con canzoni molto in voga a quel tempo, poi a 8/9 anni a Verona ho cantato qualche canzone e fui ascoltato da un gruppo che aveva bisogno un cantante: i Kings. Ho partecipato nel 1962 ad una selezione del Festival degli Sconosciuti di Ariccia; ho vinto questo Festival e da qui comincia la mia carriera... 

Il tuo rapporto col cinema italiano... 
Il grande regista Luchino Visconti voleva farmi prendere parte al film "Le vaghe stelle dell'Orsa", ma io rifiutai e la parte venne affidata ad un altro bravissimo attore molto in voga a quel tempo; io allora avevo altri programmi e perciò rifiutai quest'offerta... 

Le tue partecipazioni a films musicali...
Ho fatto quattro films musicali e due partecipazioni importanti con Tognazzi e Gassmann... 

Le tue presenze al Festival di Sanremo... 
Ho partecipato al Festival di Sanremo nel 1968 in coppia con Wilma Goich con la canzone "Gli occhi miei" dopo che la canzone "Chi più di me" venne clamorosamente esclusa. 

Sei legato ad una canzone in particolare... 
No, non sono legato a nessuna canzone in particolare, ma la più bella secondo me è "Te lo leggo negli occhi"... 

Come mai c'è tanta nostalgia degli Anni '60... 
Ho le mie teorie in merito, ma secondo me gli Anni '60 sono stati un periodo unico dove si cominciava a star meglio rispetto agli anni della guerra grazie anche al boom economico, quindi la gente ricorda con canzoni carine e d'amore un periodo bello della propria vita... 

C'è qualcosa che non rifaresti nella tua carriera... 
Mi farei meno imporre i pezzi, perché all'epoca era la casa discografica a scegliere i brani togliendo al cantante ogni potere decisionale... 

Dino oggi... 
Faccio serate e lavoro a Torino in uno studio professionale... 

Un messaggio ai nostri lettori... 

Continuate ad ascoltare le canzoni degli Anni '60 perché è la musica migliore; ascoltate comunque sempre della buona musica, indipendentemente dall'età della stessa.